Realtà aumentata

PROGETTAMMO, PROGETTAVAMO, PROGETTIAMO…

Tanti passi sono stati compiuti dal 1927 dal nostro modo di progettare;

1927 – Il falegname (Luigi Pedrini, fondatore) costruiva il mobile di un cliente in base alla disponibilità di materiale. Non venivano richiesti nè fatti progetti.

1957 – Adozione del primo tecnigrafo (da parte dell’allora ventenne Vittorio Pedrini, figlio di Luigi) ed esecuzione dei primi progetti di ambienti completi.

1998 – Dopo decenni di disegno manuale viene acquistato il nostro primo programma di grafica, Autocad LT utile per l’esecuzione dei disegni tecnici.

2002 – Emergono le prime renderizzazioni, inizialmente saltuarie e decisamente antieconomiche (ci volevano mediamente 3 giorni per costruire un ambiente in 3d).

2015 – Cominciano i primi esperimenti di realtà virtuale tramite occhiali VR, dove si andava ad inserire all’interno un telefono cellulare per visualizzare il progetto in 3d.

2016 – Durante quest’anno viene fatto lo sforzo economico più importante della nostra storia sul tema : all’interno del nostro showroom viene destinato uno spazio di progettazione virtuale dove, insieme ai clienti, pensiamo e disegnamo liberamente gli ambienti, senza avere il classico limite del “fuori misura” o della finitura “fuori dalla norma”,  visualizzando il tutto in tridimensione e completando con una “visita virtuale”.

2019 – Entra in campo la realtà aumentata, uno dei primi esempi in Italia, che permette ai clienti di unire la nostra possibilità del su misura con quella di “vivere” in prima persona gli ambienti appena progettati.

2020 – Vengono inseriti tutti gli strumenti necessari alla progettazione e visualizzazione del progetto in streaming, dando la possibilità alle persone di godere dei nostri servizi comodamente da casa.